Sicily Food

Nocciola dei Nebrodi

Vota questo articolo
(0 Voti)
  • Location: Adrano

Intorno al 1890, in conseguenza del perdurare della crisi della gelsicoltura, sulle pendici della media e alta collina si assistette alla diffusione di un altro protagonista del paesaggio agrario nebroideo, ossia il nocciolo; questa coltura, già presente in passato nel territorio tortoriciano, grazie alla sua facilità di adattamento, al suo apparato radicale molto fitto e quindi atto a prevenire l'erosione del suolo, e ovviamente alla sua produttività, riuscì a sostituire degnamente la coltura del gelso. I noccioleti, estesi circa 12 mila ettari e con un vastissimo patrimonio genetico, forniscono produzioni pregiate soprattutto dal punto di vista qualitativo. Tra le cultivar principali si ricorda la Curcia, la Carrello, la Ghirara, le diverse Minnulare. Largamente impiegate nella pasticceria locale, per la preparazione di ottimi gelati, semifreddi e dolci caratteristici quali: la pasta reale, i croccantini, il torrone e i rametti.

 

Letto 273 volte Ultima modifica il Mercoledì, 11 Novembre 2015 11:36
Altro in questa categoria: Noce di Motta Camastra »

Lascia un commento

Assicurati di inserire (*) le informazioni necessarie ove indicato.
Codice HTML non è permesso.